lunedì 18 luglio 2011

Ma c'è gente che ancora ci crede?!

Scusate se oggi sconfino un pò dal solito tipo di post che faccio qui...ma oggi mi è arrivata questa mail è nel leggerla ho riso troppo...maddai...ma davvero c'è gente che ancora ci crede!!!!!andiamo per ordine...


AFRICAN DEVELOPMENT BANK,
OUAGADOUGOU BURKINA FASO
Dear Friend, (friend?! e chi te conosce!!!)

My name is Williams Grant, Manager Auditing and account section of the bank, I discovered a dormant account during our annual auditing exercise in my office, and my further investigation revealed that this account has not been operated on for quite a long time. It will be in my interest to transfer this fund worth $8.5 million into an account offshore, (e per quale assurdo motivo me lo staresti dicendo a me?!)

I have all the plans safely worked out and will need the co-operation of a foreign partner in order to successfully make this transfer, If you can assist in getting the money transferred, contact me immediately so that I can give you more details. (Si vabbè, ti serve un pertner straniero per trasferire tutti quei soldi....e lo cerchi vi a mail...così a cavolo?!)

Remember this is absolutely confidential, do also provide me with your full name and address, Mobile Phone Lines,Nationality,Age And Occupation..(e magari vorresti anche il mio conto in banca, la mia taglia, il numero di scarpe.....)
Regards and respect,

Mr Williams Grant

Manager Audit/Account sec ADB


Ora, mi caro Mister Grant, non sarò la perosna più intelligente del mondo magari, non avrò vinto il nobel, ma insomma ci arrivo che sarebbe na mezza truffa no?! O anzi na truffa intera....Eddai su, Mister Grant...siamo seri...ma ti pare che qualcuno ancora ci possa credere...vabbè!!!!!

mercoledì 13 luglio 2011

Le facce di gomma!

Inizio chiedendo scusa alle mie 2-3 lettrici che in questi giorni magari hanno provato a leggere e non hanno trovato nulla qui nel blog! Sono stati giorni un pò complicati ed adesso eccomi qui!
Allora, oggi vi parlerò di un gioco molto carino che può essere divertenti sia per i grandini che per i bimbi più piccoli.
Vi serve un palloncino di gomma colorato, gonfiatelo e poi sgonfiatelo, inserite un'imbuto nella bocca del palloncino e versateci dentro della farina bianca, metteteci un pochino d'acqua in modo che la farina diventi modellabile. Chiudete con un nodo la bocca del palloncino e poi modellate modellate e modellate....per i bimbi più piccoli iniziate a far vedere voi come si fa e magari poi disegnate delle facce buffe con il pennarello indelebile sulle superficie del palloncino...vedrete che i vostri bimbi si divertiranno a giocare con le loro facce di gomma!!!!
Post breve, ma spero divertente....buon gioco!!!!!

martedì 5 luglio 2011

Come scegliere l'asilo (part.2)

Ecco sono una frana con l'organizzazione del blog e non riesco a star dietro neppure alle rubrice che mi creo da sola!!!!Che pessimissima che sono!!!!

Comunque continuiamo con la mia rubrichetta sulla scelta dell'asilo..oggi parliamo di EDUCATRICI

La parola educatrici è stra usata e spesso a vanvera! Non è educatrice chiunque lavori con i bambini....è educatrice professionale chi ha una laurea in Scienze dell'educazione. Detto questo ed essendo attiratami le ire di chiunque invece non abbia questo titolo ma lavori con i bambini dico che...non me ne frega niente....
Purtroppo negli asili troppo spesso vengono assunte ragazze o ragazzine il più delle volte appena maggiorenni che fanno mini-corsi come operatrici sociali pretendendo poi di fare le educatrici. Bene, per me questo non è accettabile!Lavorare con i bambini non è uno scherzo, bisogna stare attenti alle tematiche psicologiche di bambini e mamme, avere ben presenti le tappe di sviluppo dei bambini per capire se c'è qualcosa che non va, sapere come fare per stimolare i bambini, sapendo cosa ci si può aspettare da loro relativamente a quella fascia d'età.
Chi si laurea segue corsi di psicologia, pedagogia, psicopatologia che non si fanno sicuramente nei mini corsi di un mese. Quando si va  a iscrivere il proprio figlio ad un nido, come pretendiamo che i proprietari siano in  regola con le norme igieniche, le autorizzazioni varie col comune, la regione ecc. pretendiamo anche che siano in regole le persone che staranno a strettissimo contatto con i nostri figli. Il motivo per il quale nessuno si fa problemi ad assumere la diciottenne con alle spalle il minicorso inutile di un mese o al massimo due, avviene perchè nessuna mamma chiede mai nei colloqui d'ingresso (e questo lo dico per esperienza avendo fatto io stessa diversi colloqui di inserimento) di sapere il titolo di studio delle persone che stanno in contatto coi bambini. Quindi mamme, non preoccupiamoci di chiedere alle coordinatrici o alle responsabili dei nidi, chi siano le educatrici e che percorso di studio abbiano fatto...anche perchè queste persone lavorano con in nostri figli, stanno con loro per almeno 8 ore al giorno...mi raccomando mamme...chiedete chiedete chiedete!!!!

sabato 2 luglio 2011

La pasta di sale

Credo che sia conosciutissima come cosa, ma rinfrescare la memoria non fa mai male...all'silo ne preparavamo sempre un sacco ogni lunedi..e i bambini di tutte le età si divertivano a giocarci e qualche volta anche a mangiarla, ma tranquilli, tanto non è tossica come il didò o la pasta da modellare in commercio...tutta roba naturale noi!!!!! Quindi se i vostri figli la assaggieranno, non rischierete l'infarto!

Ingredienti:
  • sale fino
  • acqua
  • farina
  • eventualmente colorante alimentare
Mischiate farina e sale in parti uguali (almeno io la facevo così...se qualcuna di voi ha qualche altra ricetta, postatemela pure nei commenti) e poi versate l'acqua sopra, come per impastare il pane o la pasta della pizza e lavoratela finchè non avrete un composto omogeneo che non si appiccichi alle dita ma che non sia neanche troppo duro...consistenza didò!
Questa fase la potete fare anche facendovi aiutare dai vostri bimbi , se sono di quelli a cui piace sporcarsi le mani, si divertiranno un mondo...
Quando l'impasto sarà omogeneo dividetelo in parti uguali e usate del colorante alimentare per colorare i vari pezzi in maniera diversa....in modo che i vostri bambini siano più stimolati....e buon divertimento!!!
Se poi creerete qualcosa che volete passi alla storia, potete cuocere la pasta di sale nel forno di casa finchè non diventerà dura, usate un calore non troppo elevato,anzi piuttosto bassino per evitare che cuocendosi in fretta si rompa e poi quando vedete che si sta iniziando a dorare giratelo...quando è ben cotto risulterà bello duro!
A questo punto lo lasciate raffreddare e potrete divertirvi coi vostri figli a pitturarlo coi colori a tempera...vedrete che bei capolavori verranno fuori e quanto si divertiranno i bimbi!!!

Mi raccomando se provate qualcuno dei miei suggerimenti vi invito a contattarmi via mail o nei commenti qui sul blog per raccontarvi se gli esperimenti fatti hanno avuto successo o meno!!!!

mercoledì 29 giugno 2011

Disostruzione nei lattanti e nei bambini

Oggi un post di servizio, vi posto i video di un corso di disostruzone pediatrica fatto dalla Croce Rossa Italiana, è vero che non è un corso vero e proprio, ma già solo avere un video dove vi spiega che fare in caso di ostruzione delle vie aeree torna utile, a me almeno è servito qualche tempo fa sia all'asilo che a casa con la mia piccola! Il cervello in situazioni di emergenza di solito va in tilt, ma se ha visto qualcosa ed è preparato a reagire, scatta l'istinto e si fanno le cose imparate, quindi spero che non vi sarà mai utile, ma siccome non si sa mai...buona visione!!!!



martedì 28 giugno 2011

Il gioco euristico

Giusto per non deludere i lettori del mio blog precedente, vi propongo un piccolo aggiornamento sulla mia piccola dolce stellina...oggi siamo state a fare il controllo dalla pediatra e la piccola è 76,5 cm per 9,500 kg...insomma a detta della pediatra, una bella pupattolona che da domani può iniziare a mangiare il pomodoro...che meraviglia!!!! Sta crescendo benissimo e ha recuperato il gap del mese con la bronchite alla grande, è sempre una gioia quando la pediatra ti guarda soddisfatta e dice "Signora tutto a postissimo!"!!! Inoltre pare stia iniziando anche a mettere i dentoni più grossi, a detta della dottoressa i canini non dovrebbero tardare a spuntare!

Ora passiamo al post vero e proprio!!!!
Visto che l'altra volta vi parlavo del cestinod ei tesori e qualcuna di voi mi ha chiesto come modificare questa attività per i bambini più grandi, oggi vi propongo il Gioco Euristico che è appunto la naturale evoluzione della Scatola dei Tesori! Di solito questa attività nbei nidi viene proposta dai 12 ai 24 mesi, ma va benissimo secondo me, anche fino a 36 mesi, perchè i bambini ci si divertono un mondo a giocarci!!!!

In questo caso si cambiano sia gli oggetti che il modo di proporre il gioco! Gli oggetti possono essere contenitori piccoli da inserire in quelli grandi, palline da impilare, oggetti che rotolano, rocchetti, teli, tappi di sughero, mollette, nastri di velluto, pizzo, scatole, ecc.
In questo caso gli oggetti vengono proposti divisi per tipologia in delle sacche che verranno poi rovesciate davanti al bambino in angoli separati e sarà lui a scegliere con quale oggetto iniziare la sperimentazione....all'inizio si limiterà a giocare con qualche oggetto singolo alla volta, piano piano inizierà a incastrarli, ad usarli insieme!
Proponendo questo gioco in modo costante sicuramente si migliorerà la concentrazione del bambino, ci sarà sempre più coinvolgimento oculo-motorio, si svilupperanno le capacità sensoriali-percettive (caldo-freddo), uditivo (vari rumori), la nascita dei primi concetti logici (dentro-fuori, aperto-chiuso).
E non è per niente male come cosa no?!

Un altro aspetto importante del gioco euristico è che una volta che il bambino non dimostra più interesse per il gioco proposto bisogna insieme alla mamma, rimettere tutto a posto. Ogni oggetto diverso andrà messo in una sacca, e così il bambino imparerà anche a mettere a posto le cose con cui gioca, e diventerà questo a sua volta un gioco!!!!
La cosa importante in questo gioco è la presenza dell'adulto che non dovrà interferire con il gioco del bambino, ci si dovrà limitare solo ad osservare il bambino nelle sue sperimentazioni e quando lui chiederà il nostro sostegno lo faremo con uno sguardo o  un sorriso di approvazione, vedrete che acquisterà anche fiducia in se stesso e nella sua capacità di giocare da solo!
Buon divertimento a voi e ai vostri bimbi!!!!

lunedì 27 giugno 2011

Come scegliere l'asilo!

Purtroppo vedo che il mio blog non sta avendo molto successo e devo ammettere che mi dispiace tanto, ma in effetto credo di averlo impostato in maniera troppo tecnica, comunque continuerò a scivere post ugualmente, solo per mio personalissimo diletto!!!!Tanto per gradire!
Oggi sono stata al lavoro e cosi pensavo di inaugurare questa nuova rubrichetta sulle cose da osservare quando si va alla ricerca di un nido per i propri figli! Ovviamente i punti nonsono in ordine di importanza, ma secondo l'ordine che ho in mente!!! Tratterò 1 punto  alla volta...così c'è tempo per leggerli con calma! Questa rubrichetta andrà in onda ogni lunedì sempre su questo canale!!!!

Ovviamente il primo punto che dovrei trattare riguarda l'igiene, ma credo che questo siate tutte in grado di vederlo da sole, se c'è muffa dappertutto e gli scarafaggi che corrono per l'asilo, nessuna ci lascerebbe mai il proprio figlio neanche con una pistola puntata alla testa!!!!

  1. LOCALI. Oltre alla pulizia, considerate anche l'importanza di un locale adeguato, con spazi adatti per i bambini! Ho visto nidi sistemati nei peggio sottoscala, garage, o al quinto piano senza ascensore...ecc! Ma non basta che i locali siano adeguati, ossia a primo piano, possibilmente con giardino o spazio giochi all'esterno, ma è importante anche che sia grande abbastanza! Considerate che per legge lo spazio adatto sono 10mq per bambino...quindi in un asilo dove ci siano 10 bambini, ci dovrebbe essere un calpestabile di almeno 100mq. Accertatevi che, se c'è la cucina interna (cosa che consiglio, visto che di solito i pranzi portati dai catering, arrivano quasi sempre scotti,e se poi un bimbo ne vuole di più, non ce n'è mai!!!!) ci sia anche il bagno riservato alla cuoca che deve essere diverso da quello riservato agli adulti ed accessibile dalla cucina! Le stanze devono essere arieggiabili, ossia con finestre dalle quali entri possibilmente la luce naturale, che ai bimbi non fa benissimo avere la luce artificiale per tutto il santo giorno accesa e nemmeno stare senza aria fresca! Se poi ci sono bambini di età diversa, ogni diversa classe deve avere uno spazio per se e prevedere anche spazi di gioco comuni! La stanza dove i bambini mangiano deve essere separata dalla cucina. Assicuratevi inoltre che ci siano, paraspigoli, paratermosifoni, copripresa e tutta la sicurezza possibile nella stanza dei lattanti, ossia rivestimenti al pavimento o angolo cuscinoni dove i bimbi possono stare  in tranquillità a sperimentare gattonamenti e camminate senza il rischio di prendere botte in continuazione! 
Per ora possiamo dire di aver finito qui, il prossimo lunedì parleremo della divisione dei ruoli...spero che questa rubrica possa essere d'aiuto a qualcuna che si trova a dover scegliere il nido per i propri figli!!!!

venerdì 24 giugno 2011

Vizi o necessità?!

Quando un bimbo arriva in una famiglia, arriva, la gioia, la felicità di mamma e papà, ma anche i rompiscatole, gli invadenti, gli impiccioni, i ficcanaso, quelli che non riescono proprio a farsi gli affari loro!
E così oltre a tutti i consigli anche su come farsi la doccia e su come mangiare, di solito arrivano i consigli su come quanto e perchè tenere in braccio i propri figli appena nati!
Non vorrei mai e poi mai iniziare un post dicendo "Dai miei studi...." o "Dalla mia esperienza...", ma tanto il post è già iniziato e quindi ora lo posso dire...
"Per esperienza, vi posso dire che potete e dovete decisamente amndare tutti a quel paese!"

Allora, un bambino appena nato ha bisogno di stare in braccia, di essere "contenuto" come si dice in gergo, di essere coccolato....ora, chiudete gli occhi per un attimo e immaginate di aver vissuto per 9 mesi in un mondo liquido ed ovattato e molto stretto, dove suoni e luci arrivano filtrati, dove non avete sentito quasi nulla tranne un paio di voci su tutte ed una in particolare, quella della vostra mamma!!! Ora dopo nove mesi a causa di un terremoto, il vostro mondo crolla, vi ci tirano letteralmente fuori e vi trovate di punto in bianco in un mondo enorme che non capite, un mondo fatto di luci, colori, suoni molto molto forti, l'unico contatto con il mondo di prima è la voce della vostra mamma...bene non vorreste voi stare vicino vicino a lei per la maggior parte del tempo possibile, visto quanto vi sentite spaesati ed impauriti?! Quindi lasciamo stare tutti i consigli dei simpaticoni di turno che ci dicono "Lascialo piangere che gli si aprono i polmoni" oppure "Lascialo piangere, che così diventa forte" o qualsiasi altra idiozia a voi abbiano propinato! Lasciar piangere un bambino specie se un neonato di poche settimane o pochi giorni di vita per me è crudele! Il pianto dei bambini non è mai fine a se stesso! Un bambino di 2 giorni o di 2 settimane o anche di 2 mesi, non sa cosa siano i vizi, sa che ha paura, che magari ha fame, che ha sonno o sete, o semplicemente ha voglia di un abbraccio...quindi, perchè negarglielo?!
Sapete che l'attaccamento tra il bambino e la figura di riferimento (generalmente la mamma) si instaura proprio attraverso la soddisfazione dei bisogni del bambino, e se proprio chi dovrebbe rispondere ai suoi bisogni decide che il bambino DEVE piangere perchè questo è il meglio per lui (che poi chi l'ha detta sta cosa!!!), allora coma farà il bambno a sviluppare la sicurezza di cui ha bisogno per crescere?!
Volevo poi farvi notare un'altra cosa...sapete che i bambini più viziati sono proprio quelli che nonhanno visto esauditi i loro bisogni da piccoli?! Ossia, se un lattante piange, per qualsiasi tipo di bisogno e non questo suo bisogno non viene esaudito, il bambno non può imparare che la mamma (o chi per lei) sono lì per lui e quindi imparerà a strillare a più non posso e a fare i capricci per ogni singola cosa perchè quello è l'unico modo che conosce per vedere esaudite le sue necessità! Ovviamente io sto parlando di bambini piccoli, ma vedrete che poi questi comportamenti verranno a mancare da grandicelli, se i bisogni del bambino sono ben esauditi nell'infanzia!
Non c'è un tempo nel quale dire al bambino "Piangi e basta!", bisogna sempre accertarsi che questo pianto non sia determinato da qualcosa, quindi non voglio dire che il genitore debba correre dal bambino al minimo lamento che questi fa! Certi versettini sono normalmi per i bambini, ma il pianto va sempre contenuto ed ascoltato!
Crescendo, intorno a 2, 3 anni i bambini poi potranno anche imparare a fare i capricci, ma solo se sanno che quello è l'unico modo per essere ascoltati!!!
Un bambino che dopo una settimana di inserimento al nido, saluta la mamma con un "Ciao, adesso va via" o che piange per 5 minuti abituandosi poi al nuovo ambiente e riuscendo a distrarsi, è un bambino che ha sviluppato un buon attaccamento con i genitori, mentre i bambini che piangono all'inverosimile in continuazione, anche per l'intera giornata a scuola, senza mai riuscire a distrarsi, senza mai calmarsi, sono bambini che non sono riusciti ad instaurare un buon attaccamento proprio perchè non hanno visto ben accolti i loro bisogni!!!
Genitori, ancora una volta, ascoltate il vostro istinto nella cura quotidiana dei vostri figli!!!!

mercoledì 22 giugno 2011

L'amato e odiato metodo Montessori

E oggi parliamo del tanto famigerato metodo Montessori! Io ho premesso anche ieri che non sono una montessoriana, però mi rendo conto che c'è un sacco di confusione intorno a questo metodo e ai suoi reali limiti o potenzialità!
In quanto metodo, non è perfetto, ma ha grosse potenzialità se sviluppato nella maniera corretta. Forse tante volte non ci pensiamo, ma un sacco di cose per bambini derivano dal metodo montessoriano, a partire dalle sedioline e i tavolini minuscoli ad altezza bambino, così come i lavandini e i bagni delle scuole che sono finalmente ad altezza pupo, senza che quei poveri bambini debbano fare la scalata dell'Everest per una semplice pipì!
Il metodo Montessori si basa sul fatto (da me condiviso) che i bambini abbiano già dentro di loro delle enormi potenzialità che aspettano solo di essere lasciate uscire, rispetto alla scuola del tempo (e forse anche ad alcune scuole di oggi) nelle quali gli insegnanti si proponevano semplicemente di insegnare, imporre ai bambini e ai ragazzi le nozioni del giorno, pensando che i bambini fossero delle lavagne completamente bianche sulle quali dover scrivere!
Maria Montessori, che aveva a cuore il benessere dei bambini delle classi meno agiate che venivano il più delle volte lasciati a loro stessi.
 Si proponeva di insegnare loro l'autonimia, lasciandoli liberi di esplorare e di imparare da soli attraverso il gioco! E così nacque l'idea del "Cestino dei tesori" per i più piccoli (di cui ho parlato ieri), del "Gioco euristico" per i più grandi, dei giochi in legno naturale, delle costruzioni senza incastri con le quali sperimentare le cose che più piacciono ai bambini, l'idea delle cucine in miniatura nelle quali i bambini potevano giocare a "fare i grandi", il "gicoo dei travestimenti" attraverso il quale immedesimarsi con mamma e papà e via dicendo!
Il problema e il l imite di questo metodo sta nella sua applicazione. La Montessori affermava che non bisognava imporre regole al bambino ma che bisognasse lasciarlo libero di esprimersi. Proprio questo punto spesso viene male interpretato nelle scuole che affermano di portare avanti  questo metodo. Spesso si lasciano i bambini liberi nella maniera più errata del termine, non si da loro alcuna regola, li si lascia "pascolare" in classe senza che nessuno gli stia dietro (almeno questo è quello che ho visto coni miei occhi in alcune scuole dove ho lavorato), ma non era questo quello che si intendeva nel metodo Montessori!
La maggior parte dei giochi e le attività propste dalla Montessori sono semi-strutturate, ossia i bambini vengono lasciati liberi di giocare ma devono "sottostare" ad alcune regole date dagli adulti e che sono parte integrante della modalità di gioco, lasciando i bambini completamente liberi solo nei momenti di gioco di gruppo o di simulazione!!!

Spero di essere stata esauriente e non troppo noiosa...e mi auguro che qualcuno di voi mamme e papà, possa leggere questo post e trarne una qualche utilità!!!!

martedì 21 giugno 2011

I bambini da 0 ad 1 anno...come intrattenerli?!

Che emozione...il mio primo post!!!!Wow, bene allora raccogliamo un pò le idee!
Oggi vorrei parlarvi di un argomento che mi appassiona molto! Nel mio lavoro ho spesso a che fare con mamme di bambini piccoli (lattanti) disperate perchè non sanno come intrattenerli a casa, senza dover lasciare per forza la televisione accesa che li imbamboli un pò!
Premesso che io sono contrarissima alla Tv, specie per i bambini così piccoli, voglio proporvi in ogni post un gioco, una ricetta, un passatempo da poter fare coi vostri figli o da far fare loro per intrattenerli in casa senza Tv, videogiochi o altri aggeggi elettronici.
Io non sono una montessoriana convinta, anzi, diciamo che io non sono proprio una montessoriana...però alcune cose del metodo Montessori le amo e le condivido!
La prima fra tutte come gioco per i lattanti è il "Cestino dei tesori". Ma che cos'è?!
Niente di più semplice da realizzare!Quando i bambini iniziano ad osservare ed splorare nel loro piccolo, il mondo circostante, iniziano a provare una fortissima attrazione per gli oggetti di uso comune, specie quelli utilizzati da mamma!
Ecco, allora, prendiamo un cestinone di vimini o una scatola e riempiamola di oggetti di uso comune, quali mollette da bucato in plastica, bigodini di spugna, chiavi di plastica, sonaglini, bottigliette di plastica (con il tappo incollato per evitare che lo tolgano e lo ingoino) cucchiai e qualsiasi altra cosa non pericolosa desti il loro interesse e mettiamogliela davanti quando sono sul loro tappetone per giocare o svuotiamogliela proprio davanti, vedrete che loro si divertiranno e passeranno un sacco di tempo a giocare con tutti questi oggettini che sono per loro delle piccole meraviglie!!!
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